Ultimo lembo di terra nel sud dell’Umbria dove le verdi colline coltivate a vigneti si sposano con il verde della provincia di Viterbo. Su di una di queste colline su Colle Pellea sorge il “Villaggio” di Nera Montoro, sorto i primi del novecento come villaggio per i dipendenti dello stabilimento chimico, realizzato secondo il pensiero padronale che voleva l’operaio vivesse in campagna ma allo stesso tempo vicino al posto di lavoro. Si creò cosi un microcosmo a se stante con tutte le principali attività atte al far bisogno giornaliero degli abitanti. Vi si poteva trovare in quello che si può definire il centro storico, il barbiere, i servizi igienici pubblici, una macelleria, un genere alimentari questi due in essere fino ai primi anni 80, un forno per il pane, due sartorie, un circolo ricreativo ancora aperto.
Fu costruita una chiesa intorno al 1930 dedicata a San Giuseppe, a tutt’oggi il manufatto più importante risulta essere la piscina che fu olimpionica con una lunghezza di 33 metri una profondità massima di 7 metri e con il suo trampolino da 10 metri. Storia degli anziani del luogo narrano di mirabolanti nuotate ed esibizioni di Mussolini quando andava a far visita allo stabilimento. Storia racconta anche di una panchina a bordo vasca a lui riservata che usava per assistere alle varie manifestazioni che si svolgevano in piscina. Quella panchina doveva restare sempre libera perché Mussolini poteva arrivare in qualsiasi momento(racconto di mio padre che gli è stato tramandato da suo padre). Nel nucleo centrale si possono ancora ammirare e apprezzare i manufatti in ferro battuto per panchine, fontanelle, inferiate per le finestre oggi purtroppo molte di queste andate perdute, o compromesse per sempre dai numerosi interventi di manutenzione nel corso degli anni o deturpati dai vandali. Non bisogna dimenticare la presenza dell’asilo e delle scuole elementari ( chi scrive vi ha frequentato sia l’asilo che le elementari) e molto importante era la presenza di una stazione dei Carabinieri questa in servizio fino ai primi anni 80. Da ricordare “La Sagra del Fiore di Zucca” importante evento enogastronomico che si svolge nel mese di Luglio che con gli anni è andato sempre più ad affermarsi, la location è il parco della piscina. Si arriva al “Villaggio” percorrendo un breve tratto di strada in salita dopo aver lasciata la Via Ortana all’altezza del bivio per la stazione ferroviaria di Nera Montoro.