L’ ingegner Aldo d’Ormea nasce il 1887 a Roma
ed è a Narni a 24 anni nel 1911 dove vive fino al 1930
La vita di questo personaggio che nel 1911 era il direttore della Carburo di Calcio a Narni, ripercorre la industrializzazione nella valle del Nera dei primi del 1900. Aldo vive con la sua famiglia, prima a Narni Scalo nella palazzina dei dirigenti della società Carburo, poi in via delle Grazie a Narni, con i suoi 4 figli tutti nati a Narni. Da alcuni articoli di giornale sappiamo che Aldo nel 1911 è il dirigente capo della ditta Carburo di Narni scalo, e ha una offerta di lavoro per andare a Tripoli per la banca d’Italia, ma tale offerta viene rifiutata ed Aldo resta a Narni . Nel 1927 Aldo parte da solo per andare in Argentina, negli anni successivi porterà con se anche la famiglia.
La vita in Argentina porta Aldo a fare impianti nel settore delle ferro leghe e nel carburo, utilizzando le sue esperienze nel settore che aveva fatto in Italia entrando nella prima fase della industrializzazione Argentina tra il 1930 ed il 1960 come riporta un articolo di giornale pubblicato in occasione della sua morte nel 1967. La mostra descrive questo percorso che dimostra che tra il 1930 ed il 1960 gli Italiani in Argentina, non portarono solo manodopera di bassa lega, ma anche intelligenze importanti che cambiarono il volto dell’Argentina con la prima industrializzazione, portando centrali idroelettriche e le grandi industrie dell’acciaio e dei fertilizzanti.
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