Cardinali Cesi

Cardinali Cesi

nella Narni del 1500

Paolo Emilio Cesi  1481- 1537

Federico Cesi 1500 –  1565

Pierdonato I  1522-1586

Bartolomeo 1566 – 1621

Pierdonato II 1583-1656

 

 

A Narni i vescovi Cesi fecero molte opere ,specialmente dopo il sacco dei Lanzi del 1527.

Le opere principali furono la ricostruzione delle mura nella zona della porta della fiera e della porta nuova e porta Polella. Il reverendissimo signor Cardinale dei Cesi, per lettera scritta alla Comunità narnese, insiste che l’apertura delle mura, contigue al Monastero di San Luca, al tempo della rovina narnese gettate a terra e distrutte, sia riparata e restaurata dalla Comunità a proprie spese, per evitare il grandissimo disonore e pregiudizio, che deriverà di giorno in giorno al detto Monastero ed alle monache, se non sarà fatto.

Le difficoltà economiche non permisero di effettuare tempestivamente i lavori necessari, ma i lavori iniziarono il giorno 11 marzo 1537, come si dice nella seduta della cernita.

Inoltre fortificarono la zona tra la porta Ternana e la Rocca, creando dei monasteri a difesa delle mura , progettati da Antonio da San Gallo il Giovane,

come il monastero di Santa Croce e successivamente il monastero di Santa Margherita dove molte figlie Cesi presero il velo e divennero anche Badesse.

Inoltre il rapporto Cesi Cardoli Eroli portò ad ulteriori monasteri come quello di San Bernardo. Senza dimenticare l’Ospedale nuovo fuori le mura, nei pressi di porta Ternana (chiamata anche porta delle Arvolte). Il Vescovo Romolo Cesi fece poi molte opere a Taizzano, e nella sua dimora di Sant’Angelo in Massa.

Prima di essere Cardinali molti Cesi furono vescovi di Narni

Paolo Emilio Cesi † (20 maggio 1524 – 1º luglio 1524 dimesso) (amministratore apostolico)
Bartolomeo Cesi † (1º luglio 1524 – 1537 deceduto)
Pierdonato Cesi † (25 giugno 1546 – 12 luglio 1566 dimesso)[71]
Romolo Cesi † (12 luglio 1566 – 13 giugno 1578 dimesso)

Per Approfondimenti vedi: