Formina 1877

Formina 1877

L’acquedotto della Formina fu nel tempo sottoposto a molte opere di manutenzione , opere che durarono quasi duemila anni. Abbiamo ritrovato alcuni documenti che ci fanno vedere come anche dopo l’unità d’Italia, una delle prime opere fu quella di ripristinare e migliorare la quantità di acqua necessaria alla popolazione di Narni.

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Dai documenti emerge che in quel periodo dal 1867 al 1877 erano Commissari dell’Acquedotto e delle fontane, Giuseppe Chiodi e Pietro Eroli .

La Commissione Curatrice dell’acquedotto e delle fontane della città di Narni dopo aver fatto un rapporto il 25 luglio 1872 determina di fare una escursione dell’acquedotto il giorno 30 p.p. il sottoscritto Giuseppe Chiodi , il capomastro muratore Gualtiero Ubaldi e dal guardiano dell’acquedotto. Si percorse la Formina fino al fosso di Ponzano.

I miglioramenti da fare sono:
In una valletta del signor Cipiccia in località Collemezzo si vedono delle pozze d’acqua la piu’ vicina dista 55 metri e sono a livello superiore della formina , quindi con poca spesa si potrebbero convogliare.
Nel fosso di Santo Antonio si osserva una pozza di quasi tre metri a livello inferiore della formina, andrebbe visto se è una perdita e quindi ripararla oppure se si tratta di una sorgente indipendente.

Si conclude che non si deve tollerare la trascuratezza dell’Acquedotto che ogni giorno va perdendo sia in solidità che in condotta dell’acqua e le 2000 lire circa stanziate ogni anno da 5 anni non mai spese o spese malamente, dovrebbero assegnarsi al preventivo del 1878 e seguitare negli anni a venire per semplice mantenimento dell’acquedotto e delle fontane. Poi aggiungere altre 3 mila lire per 5 anni da spendersi per restauri e miglioramenti controllata da una Commissione Consigliare che verifichi severamente i lavori,

Si consiglia di vedere anche i precedenti restauri e le norme degli statuti del 1371 e le Riformanze.