Ponte nuovo Narni

Ponte Nuovo di Narni

La passerella sul Nera

Con questo nome chiamiamo oggi quello che è stato uno dei ponti più importanti sul fiume Nera a Narni. Si vuole che fosse il primo luogo in cui i romani fecero passare la via Flaminia, prima di costruire il maestoso ponte di Augusto. La datazione del ponte è controversa , ma la data presumibile di costruzione o ricostruzione è successiva alla caduta del ponte di Augusto avvenuta nel 1053 e già si parla di esso nel 1118 per una donazione alla abazia di Farfa. Nel statuti di Narni del 1371 si parla delle regole relative ai ponti. ed in particolare “Il ponte in pietra…e legno … non si accendano fuochi nei ponti….. specialmente a ponte nuovo…..”. La documentazione risulta più dettagliata nelle riformanze tra il 1500 ed il 1600, e qui riportiamo alcune curiosità di tale periodo.  1577 08 08 Il fattore dell’ospizio del ponte è stato danneggiato dal passaggio della compagnia del governatore che ha provocato la morte di alcuni buoi e chiede di essere risarcito
1581 01 07 discussione del capitolo aggiunto dai deputati della gabella circa la bottega del ponte
1581 07 22 Scorte gestione del vitto dei cento soldati posti a guardia del ponte della Nera
1581 08 20 è necessario nominare un nuovo responsabile delle guardie del ponte
1582 5 Giugno si acquista legname per il rifacimento del ponte sul fiume Nera

La Storia del ponte medievale di Narni per ora studiata sui documenti di archivio viene poi descritta visivamente in tutte le stampe ed i disegni del grand Tour, che vedono questo ponte come sfondo al Ponte di Augusto, ma che in realtà era la via principale per attraversare rapidamente il fiume che per raggiungere il contado narnese sulla sponda destra del fiume Nera. Nel 1800 serve poi all’esercito Napoleonico, e nel 1849, Garibaldi nella sua ritirata dalla repubblica Romana, lo fa dare alle fiamme, utilizzando fascine ed acqua ragia,  Con l’avvento poi della ferrovia e la fase di industrializzazione di inizio 1900 il ponte aumenta la sua importanza e vien rimodernato con strutture in ferro, che permettono il passaggio non solo pedonale e di carri, ma anche delle prime macchine e autobus.Pochi anni dopo nel 1944 il ponte medioevale viene bombardato e la torretta viene colpita e distrutta. Da questo momento la passerella assume una funzione pressoché pedonale, ma ancora molto utilizzata dagli operai dell’elettro e della linoleum che per molti anni ancora andranno a piedi al lavoro. Ora questo ponte, prima imponente poi chiamato nuovo, poi medioevale, ora passerella, viene utilizzato per passeggiare e per ammirare le rovine del ponte di Augusto, ed è rimasto un ponte senza nome.